PROCEDURA PER LA RESTITUZIONE DEI DEPOSITI DEFINITIVI- EPROPRIAZIONI / ASSERVIMENTI / OCCUPAZIONI
- DEPOSITI AMMINISTRATIVI per i quali la dichiarazione di pubblica utilità è avvenuta antecedentemente al 30 giugno 2003 data di entrata in vigore del T.U sugli espropri (D.P.R N°327/8.6.2001), normativa previgente al T.U.
- Istanza in carta semplice diretta al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Territoriale dell’Economia e delle Finanze (Competente)
- Provvedimento di svincolo rilasciato da:
- Autorità giudiziaria (Tribunale), se trattasi di opere di competenza Statale.
- Autorità Regionale, se trattasi di opere di competenza della RAS.
- Autorità comunale/provinciale nel caso di delega da parte della RAS.
- Certificato di destinazione urbanistica in carta semplice, da cui risulti la zona omogena ove ricadeva il terreno alla data dell’occupazione o del decreto di esproprio rilasciato dal Comune competente. Solo per persone fisiche.
- Qualora trattasi di società o di imprese: certificato della Camera di Commercio Ufficio registro imprese- attestante il pieno e libero esercizio dei propri diritti ovvero dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (DPR 20.10.98 N°403 ora DPR 28.12.2000 n°445).
- DEPOSITI AMMINISTRATIVI per i quali la dichiarazione di pubblica utilità è avvenuta successivamente al 30 giugno 2003. data di entrata in vigore del T.U sugli espropri (D.P.R N°327/8.6.2001), normativa vigente.
- Istanza in carta semplice diretta al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Territoriale dell’Economia e delle Finanze (Competente)
- Provvedimento di svincolo rilasciato dalla stessa Autorità che ha emesso il Decreto di esproprio.
- Certificato di destinazione urbanistica in carta semplice, da cui risulti la zona omogena ove ricadeva il terreno alla data dell’occupazione o del decreto di esproprio rilasciato dal Comune competente. Solo per persone fisiche.
- Qualora trattasi di società o di imprese: certificato della Camera di Commercio- Ufficio registro imprese- attestante il pieno e libero esercizio dei propri diritti ovvero dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (DPR 20.10.98 N°403 ora DPR 28.12.2000 n°445).
In relazione ai depositi amministrativi degli espropri/asservimenti, per i quali la dichiarazione di pubblica utilità è avvenuta successivamente al 30 giugno 2003. data di entrata in vigore del T.U sugli espropri (D.P.R N°327/8.6.2001), si riporta, per comodità dell’utente, l’elenco della documentazione da produrre a questo Consorzio al fine di ottenere il provvedimento di svincolo.
- Istanza in carta semplice da redigere con il modello
Mod_B.00 predisposto dall’Ente. - Dichiarazione dei richiedenti resa ai sensi dell’art 26 del DPR 327/2001 e ss.mm.ii, resa secondo il modello Mod_B.01 predisposto dall’Ente.
- Copia del decreto d’esproprio/asservimento/occupazione.
- Polizza di deposito, oppure certificato di vigenza rilasciato dalla Ragioneria Territoriale dello Stato MEF.
- Storico catastale ventennale, fino ad avvenuta trascrizione del decreto d’esproprio, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate sez-Territorio.
- Certificato ipotecario ventennale, fino ad avvenuta trascrizione del decreto di esproprio, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate - Conservatoria dei Registri dei Beni Immobiliari. Obbligatorio solo per depositi superiori a € 1500,00.
- Certificato di destinazione urbanistica in carta semplice, rilasciato dal Comune competente, da cui risulti in quale zona omogenea il terreno ricadeva alla data dell’occupazione o del decreto d’esproprio, cosi come definito dal DM.02.04.1968,(GU, del 16.04.1968 n°97) ovvero, se trattasi di interventi di edilizia residenziale pubblica, economica e popolare di cui alla L.18.04.1962 art 167.
- Qualora trattasi di società o imprese, certificato della Camera di Commercio – Ufficio registro delle Imprese - attestante il pieno e libero esercizio dei propri diritti ovvero dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
- Documento di identità e codice fiscale dei richiedenti.
Le istanze e la relativa documentazione allegata, può essere trasmessa all’indirizzo PEC dell’ente o consegnata a mano all’ufficio protocollo, presso la sede del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale sita in via Santa Barbara 30 Nuoro nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 14:00.